Posts written by the Chester

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    Brad è stato intervistato da Premier Guitar e, dopo aver mostrato e descritto la strumentazione, ha parlato del sound che si è impegnato a creare per The Hunting Party.

    Ecco la traduzione dell'articolo:

    Brad Delson dei Linkin Park mi ha colto di sorpresa nell'atrio del Larrabee, a North Hollywood, California, studio dove stava lavorando su un nuovo album, The Hunting Party. I testi pieni di angoscia del gruppo, insieme alle parti di chitarra corpose e minacciose, porterebbero a pensare che Delson sia ostile, con quell'aria ribelle. Invece è stato cortese e avvicinabile, addirittura raggiante. Sfoggiando capelli ricci, barba e occhiali con montatura di corno, sembra meno nu-metallaro di un ragazzo appena diplomato.

    "Seguimi attorno al tavolo da biliardo" ha detto, conducendomi nella control room dello studio, visibilmente eccitato nel mostrare il suo ultimo lavoro. Tutto nella stanza era organizzato in modo che fosse immacolata. Ci sono due supporti di chitarre organizzati per un uso facile e veloce. Sul tavolo del mixer ci sono quattro pennarelli di colori diversi allineati perfettamente. Una bambola di Albert Einstein dominava la scena dall'alto di uno scaffale ad angolo. Delson, che ha prodotto l'album con il membro del gruppo Mike Shinoda, è affondato in una poltrona Aeron nera dietro la scrivania. Gli occhi ancora luccicanti nonostante le ore passate in studio.

    "Siamo stati qui cinque o sei giorni ogni settimana per circa cinque mesi", ha detto. "Questa settimana [il batterista] Rob [Bourdon] e Mike stanno registrando la batteria all'EastWest Studio, e io sono qui da solo a lavorare ad altri aspetti dei brani".

    È la nuova metodologia del gruppo: scrivere da zero mentre si registra. Nei loro primi due album, Hybrid Theory (2000) e Meteora (2003), i Linkin Park hanno lavorato in un modo più tradizionale, scrivendo i brani prima di metterli su demo, e poi registrando tutto da capo in studio. Ma il gruppo ha imparato che la preparazione minuziosa non porta necessariamente a risultati più soddisfacenti.

    "Quando lavoravamo con [il produttore] Rick Rubin [nel 2007 con Minutes to Midnight, nel 2010 con A Thousand Suns e nel 2012 con Living Things] gli portavamo un po' di demo assieme alle versioni registrate su cui avevamo passato giorni a lavorare in un perfetto ambiente in studio", ha ricordato Delson.

    "Quando Rick ascoltava i pezzi, pensava sempre che le demo fossero più avvincenti. Quella era una costosa e dolorosa lezione di vita"

    Ma per The Hunting Party, I Linkin Park hanno usato lo studio come uno strumento di composizione, registrando, trasportati dall'ispirazione, componendo i migliori brani e pezzi, mettendoli assieme come nuove canzoni. "Inizialmente nel processo, Mike ha scritto un po' di demo- roba indie, introversa, ispirata da cosa si sente in radio in questi giorni", ha detto Delson. "Ma li abbiamo cestinati in vista di pezzi più personali, qualcosa di più viscerale e aggressivo in un modo che solo noi potevamo fare".

    Questo approccio "a braccio" ha lasciato aperta la possibilità di "incidenti", spiega Delson: "Qualcosa di non intenzionale potrebbe essere il sound migliore che faccio in tutta la giornata, e sapere come permettere a quegli errori di verificarsi e di, potenzialmente, dargli forma, è utile per creare musica grandiosa. Stiamo cercando di approcciare le cose con l'apertura mentale e la meraviglia dei bambini. Io mi immergo e suono la chitarra un sacco ogni giorno qui nello studio. Potrei liberamente improvvisare riff e pezzi per un'ora, e poi tornare indietro e ordinare registrando. Riordinare richiede molto più tempo del suonare. Ma quando sento qualcosa che mi piace dico "Quello!" e ci costruisco il brano attorno"

    In passato, Delson si è spesso affaticato per comporre il perfetto sottofondo per una traccia, solo per scoprire che non funzionava bene come brano. Questa volta, dopo aver assemblato una collezione di riff grezzi, può passare il lavoro al cantante Chester Bennington perché lo prenda in considerazione. "Prima registravamo le parti vocali per ultime" dice Delson, "ma ora lo facciamo più vicini all'inizio (verso l'inizio) del processo, così sappiamo se una traccia sopravviverà come canzone. Potrebbe avere i migliori elementi musicali, ma se non porta a un grande pezzo vocale, allora è tempo di spostarsi sulla prossima [idea]".

    Percependo che ero curioso sulle sue chitarre, Delson ne ha tirate un paio delle sue preferite. Ha parlato di quanto gli sia piaciuto utilizzare strumenti poco familiari come una Fender Mustang 1973 con le finiture blu e una Gibson ES- 335 1970 con il suo color noce. Vedendo che una Gibson SG 1978 era assente da uno dei cavalletti, ha rimproverato il suo compagno [di band]: "Mike continua a portare la roba ovunque" ha detto, ridacchiando.

    Delson è rimasto sollevato nel vedere che Shinoda non ha fatto sparire una chitarra appartenente a Ethan Mates, l’ingegnere del suono: una riedizione della Fender Stratocaster 1962 dalla serie Fender Custom Shop’s Time Machine, realizzato da Jason Smith in una finitura rosa corallo. Delson era così preso da questa chitarra che l’ha usata moltissimo nel disco. L’ha presa dal cavalletto e ha suonato una scala in Re minore con il tremolo. "Non so se sia per l'azione vera e propria [come suona] o per l’impostazione, ma questa chitarra è incredibile per me" ha detto. "E' versatile, perfetta sia per le parti soliste che per quelle di accompagnamento, ed ha questa ferocia caotica che sembra perfetta per il disco."

    Delson ha abbassato la sesta corda della Stratocaster fino ad un Re e ha suonato un’aggressiva serie di power-chord in palm-muting. "Sarebbe più intuitivo suonare un passaggio heavy come quello su una chitarra con doppio humbucker, ma mi piace andare controcorrente. Con la Strat diventa una cosa diversa. Suona quasi come gli Helmet."

    Delson è spesso associato alla PRS Custom 24, e nonostante la sua nuova affinità per la Stratocaster, non ha voltato le spalle alla vecchia compagna. "Amo la PRS", ha detto, guardandola teneramente . "E’ sempre stata perfetta per suonare dal vivo, ed è stato davvero bello coniugare i suoi timbri con quelli della Strat per la registrazione."

    Più tardi Delson mi ha condotto in un corridoio, dove ha aperto un grande armadio pieno di pedali. Sul muro dietro c’erano aforismi dei grandi della musica ("Una canzone è tutto ciò che può camminare da sola", Bob Dylan... "Beh, se stasera trovi una nota che suona bene, suona la stessa dannata nota ogni sera!", Count Basie).

    "La maggior parte di questi pedali sono di Ethan" ha dichiarato Delson . "È sempre a cercare su eBay e ha messo insieme questa fantastica collezione. Molti di loro sono strani e rari, altri sono personalizzati. Ci sono momenti in cui un arrangiamento richiede qualcosa di fuori dall'ordinario e Ethan torna qui e sceglie un paio di pedali per creare un suono unico e particolare. In alcuni casi non si può nemmeno dire che sembri una chitarra." Mi ha mostrato i pedali utilizzati principalmente sul nuovo disco, tra cui un Z.Vex Super Hard-On, un Electro-Harmonix Holy Grail Reverb e un Dr. Scientist Reverberator.

    Delson ha aperto le porte ad una sala per mostrare i suoi amplificatori “Stai attento a non urtare nessun microfono.” ha ammonito Delson. In questa stanza con i pannelli in legno quattro stazioni separate ospitavano amplificatori grandi e moderni: un Orange TH100 arancione orientato verso un Orange 2x12 mobile con casse Celestion Vintage 30, attaccati ad un microfono Heil PR 30, un Sennheiser MD 421 e un Royer R-121; un Chandler GAV19T direzionato verso un Orange 1x12 mobile con un Vintage 30, attaccato ad un microfono Mojave MA-100 e un Neumann U47; un Engl Fireball 100 attraverso un Marshall 1960 mobile, attaccato ad un microfono Shure SM57, un MD 421 e un U 47; e un Bogner Customized Twin Jet attraverso un Bogner Ubercab, attaccato ad un microfono PR 30, un MD 421 e un R-121.

    “È bello avere un' installazione dove posso usare combinazioni di testine e cabine contemporaneamente per raggiungere il suono più appropriato, oppure fare qualcosa di normale come registrare in una cabina con solo due microfoni.” Ha detto Delson.

    Mi ha guidato di nuovo alla sala controlli e mi ha fatto sedere su una sedia Aeron, mostrandomi come aggiustare il volume generale sul pannello. Poi l'editor dell'album, Josh Newell (un gentiluomo dall'aspetto intenso con la testa rasata ed un palese entusiasmo per i tatuaggi), ha rilevato Delson mentre lui si tuffò fuori dalla stanza. Newell mi ha fatto sentire sette canzoni dal nuovo album, annunciando con calma i titoli.

    Ascoltando questi mix crudi, era evidente che la strategia vincente che i Linkin Park istituirono con Hybrid Theory, l'incastro fra versi parlati e ritornelli melodici, non è stato scartato. Ma su ogni piano c'era una nuova profondità musicale nella forma di interludi più lunghi, una più grande diversità armonica e sconcertanti suoni della chitarra che aprivano la strada ad assoli brevi e impulsivi.

    Tornando, Delson ha detto di essere soddisfatto del primato della chitarra nella nuova musica “Negli ultimi lavori ho ovviamente suonato la chitarra in studio, ma mi sono concentrato su altri strumenti. Suono la chitarra da quando avevo dodici anni ed è stato affascinante imparare a suonare tastiere, programmare e imparare ad usare Pro Tools che è come uno strumento per sé. Ma con queste canzoni abbiamo riscoperto la chitarra e ci siamo divertiti un sacco.”

    Abbiamo parlato degli assoli dell'album che, nonostante la loro brevità, rivelano le formidabili doti chitarristiche di Delson e la sua inclinazione alla spontaneità. “C'è un imprevedibilità in queste canzoni che si presta bene a me che prendo semplicemente la chitarra in mano e suonare pazzie.” ha detto “Niente è preprogrammato. Per alcuni assoli più veloci mi riscaldo, ma non in maniera troppo metodologica. Se voglio registrare un assolo velocemente, mi ci intestardisco sopra per un' ora finchè non sono superveloce. Non voglio entrare nel traffico dell'autostrada a 15 miglia orarie. Voglio essere alla massima velocità quando ci entro.”

    Con questo appunto era giunto il mio momento di prendere l'autostrada. Delson mi ha accompagnato alla porta e dopo ha preso la sua Stratocaster, voglioso di tornare al suo lavoro.


    Fonte : LPITALIA




    Tags : the haunting party | Brad delson | strumentazione Brad
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    AFFIORNAMENTO :

    video intervista: Joe parla di "the Mall",Linkin Park



    Joe Hahn ha fatto un Tweet Out con GeekNation dove i fan hanno avuto modo di inviare le proprie domande sul suo debutto direzionale in "Mall" che è stato in produzione dal 2012.Joe ha detto che sia il film sia la colonna sonora sono già pronti e verranno publicati al più presto.Mentre questo tweetout aveva come obiettivo "Mall",la maggior parte delle domande ruotava intorno ai Linkin Park.



    Fonte : CBNETWORK.COM

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    Come forse già sapete,i Linkin Park hanno lavorato da settembre 2012 circa per la colonna sonora e per la registrazione di "The Mall", il primo lungometraggio prodotto da Joe Hahn.Nell'agosto del 2013 un'intervista fatta da Yahoo diceva:

    "Le star di questo film saranno:Vincent D’Onofrio, Gina Gershon, Peter Stormage, James Frecheville e Cameron Monaghan ed è basato sul romanzo di Eric Bogosian dove le sorti di 5 infelici abitanti di un sobborgo si intrecciano una notte quando Frecheville và in una sparatoria in un centro commerciale."


    Joe ha iniziato le riprese del film ,ma non vi è ancora prevista nessuna data di pubblicazione.Il gruppo stà creando la colonna con l'aiuto da parte di Alec Püre,batterista dei Deadsy.Mentre in alcune canzoni si potrà riconoscere la voce di Chester,la gran parte del mariale è solo strumentale.

    "C'è una mentalità tra il creare un film e incidere un album perchè si stà cercando di catturare la scenza senza avere la musica che ti possa distogliere da quello che stai guardando.",ha detto Chester ."Stiamo cercando di catturare la qualità emotiva del film, quindi c'è una mancanza di struttura e non ci sono molte parti rispetto alle canzone radiofoniche.Inoltre ci sono diversi personaggi che richiedono diversi generi di suoni.Quindi c'è un insieme di elementi freschi a cui stiamo ancora lavorando."


    La moglie di Joe,Heidi Hahn,ha recentemente postato su Twitter:
    "Sono così orgogliosa di Joe per la prima proiezione del film presso la Paramount." con la seguente immagine del 14 aprile 2014 postata su Instagram : (Clicca per ingrandire)


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    Secondo IMDb il film potrebbe uscire il 16 luglio 2014 come possibile data di uscita.

    Fonte : LPLIVE
    Tradotto : theChester



    Tags : The Mall | Joe Hahn lungometraggio | film 2014 | Paramount Pictures the mall | Joe & Heidi Hahn
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    AGGIORNAMENTO:

    Concerto di Milano: informazioni utili sulla location



    Ormai mancano meno di due mesi al concerto dei Linkin Park a Milano, che si svolgerà all'Ippodromo del Galoppo. Ecco dunque una serie di informazioni utili sulla location e su come raggiungerla.

    LA LOCATION

    L’Ippodromo del Galoppo sarà la sede del City Sound Milano per il terzo anno e il prossimo 10 Giugno ospiterà lo show dei nostri Linkin Park.

    Come saprete i biglietti non sono più disponibili, ma non è ancora chiaro il numero di persone che la location può ospitare nè il numero effettivo di biglietti venduti, quindi i biglietti potrebbero tornare disponibili prossimamente. Non sappiamo ancora nulla sull'eventuale presenza di una tribuna; in ogni caso se dovesse essere aggiunta ci sarà sicuramente un annuncio di Vivo Concerti.

    Ecco alcune immagini della location e dei concerti dell’anno scorso : (Clicca per ingrandire)


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    ome potete vedere, a causa della vastità dell'ippodromo (nella prima immagine potete fare un paragone con lo Stadio San Siro, che si vede in alto a sinistra), il palco occuperà solo una parte di esso. Ricordiamo che per il concerto dei Linkin Park per ora NON è prevista la tribuna. Se si dovesse sapere qualcosa in tal proposito faremo immediatamente un annuncio.

    I cancelli apriranno alle ore 18:00 e i Linkin Park dovrebbero fare il loro ingresso sul palco alle ore 21:00, dopo l'esibizione dei Fall Out Boy (che dovrebbe durare poco meno di un'ora).

    COME RAGGIUNGERE LA LOCATION

    L’Ippodromo del Galoppo è situato a Milano in via Diomede 1 (nel quartiere San Siro) ed è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto. L’ingresso si trova vicino alla fermata Lotto Fiera della linea MM1 (rossa) della metropolitana.

    IN AEREO

    I maggiori aeroporti della zona sono Linate, Malpensa e Orio al Serio. Da ognuno di questi aeroporti c’è un servizio di trasporto (costituito da treni o pullman) che ha come destinazioni le maggiori stazioni di Milano.

    Linate: L’aeroporto di Linate è collegato dalla stazione centrale di Milano attraverso un pullman, che parte ogni 30 minuti (il prezzo è di 5€). Per maggiori info clicca qui.

    Malpensa: L’aeroporto di Malpensa è collegato al centro di Milano sia con treno che con pullman. In entrambi i casi i mezzi di trasporto partono ogni 20 minuti e il prezzo del biglietto è intorno ai 10€.

    Orio Al Serio: L’aeroporto di Orio Al Serio è collegato alla stazione Centrale di Milano attraverso un pullman. In questo caso i bus partono con meno frequenza (uno o due ogni ora) e il prezzo del biglietto è 5€.

    IN TRENO

    Le principali stazioni milanesi sono Milano Centrale, Milano Cadorna, Milano Porta Garibaldi, Milano Rogoredo, Milano Porta Genova. E’ in uno di questi luoghi che arrivano tutti i treni proveniente da altre città (e dai tre aeroporti di cui si parla sopra) e tutti hanno anche una fermata della metropolitana, con cui raggiungere l’Ippodromo.

    Da Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi: prendere la linea MM2 (verde) in direzione Abbiategrasso/Assago Forum e scendere a Cadorna. A questo punto dovrete cambiare linea e prendere la MM1 (rossa) in direzione Rho Fieramilano e scendere a Lotto Fiera.

    Da Milano Cadorna: prendere la linea MM1 (rossa) in direzione Rho Fieramilano e scendere a Lotto Fiera.

    Da Milano Rogoredo: prendere la linea MM3 (gialla) in direzione Comasina e scendere a Duomo. Da qui prendere la Linea MM1 (Rossa) in direzione Rho Fieramilano e scendere alla fermata Lotto Fiera.

    Da Milano Porta Genova: prendere la linea MM2 (verde) in direzione Gessate/Cologno e scendere a Cadorna. Da qui prendere la linea MM1 (rossa) in direzione Rho Fieramilano e scendere alla fermata Lotto Fiera.

    Una volta usciti dalla metropolitana in Piazzale Lotto, proseguire per Via Federico Caprilli per circa 150 metri, svoltare a destra in Via Diomede e dopo alcune centinaia di metri troverete l’ingresso dell’Ippodromo.

    IN AUTOBUS

    Prendere la linea 78 e scendere alla fermata Piazzale Lotto/Via Diomede.

    IN AUTO

    Una volta arrivati a Milano, in Tangenziale Ovest, seguire le indicazioni per San Siro. Potete trovare parcheggi nelle vie limitrofe o lungo Piazzale dello Sport, ma potrebbe anche essere una buona idea lasciare la macchina a Lampugnano, in un parcheggio coperto a quattro piani (via Giulio Natta, clicca qui per le informazioni) raggiungibile anch'esso dalla Tangenziale Ovest. Dal parcheggio potrete arrivare all’Ippodromo con due fermate di metropolitana (la stazione si trova all’interno del parcheggio) o con una camminata di un quarto d’ora.

    Molto probabilmente in occasione dell'evento l'orario di chiusura della metro verrà ritardato, in modo da permettere a tutti il ritorno in albergo (o a casa).


    Fonte : LPITALIA

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    Michael Bay stà dirigendo le riprese per il nuovo capitolo dei Transformers e a quanto pare non è stato ancora confermato una ulteriore collaborazione per la colonna sonora di questo film,dacchè nei precedenti capitoli erano presenti,per amor di ricordo :
    - anno 2007 - Transformers - What I've Done
    - anno 2009 - La vendetta del caduto - New Divide
    - anno 2011 - Dark of the Moon - Iridiscent

    Sembrerebbe assurdo non continuare la serie,ma d'altronde non dimentichiamoci del nuovo album che uscirà fra poco più di 2 mesi e quindi avranno intenzione di concentrarsi su questo lavoro anzichè aggiungerne degli altri,nonostante avessero detto che sarebbero stati disponibili.Secondo voci a prendere il posto dei Linkin Park saranno gli Imagine Dragons, un gruppo indie rock/synth rock statunitense formatosi nel 2008 e con all’attivo un solo album e diversi EP.

    Ricordo che non esiste ancora una conferma ufficiale nè da parte della band nè da Bay che tra l'altro ha cambiato totalmente il cast infatti se nei primi 3 capitoli il protagonista era Shia LaBeouf,in questo prossimo episodio sarà Mark Wahlberg: una possibile conferma che il regista voglia cambiare ogni qualsiasi elemento?Lo scopriremo in futuro.

    Tags : Transformers 4 | Linkin Park news | lp & michael bay |
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    Vogiio aprire questo n-esimo topic per parlare di una persona che era molto speciale,anzi voglio parlare di 2 persone speciali;sono padre e figlio,per chi non l'avesse ancora capito sto parlando di Bruce e Brandon Lee.

    Inizio dal padre,il famoso shifu Bruce.
    Bruce nasce negli anni 40 in quel periodo la Cina stava affrontando un periodo assai difficile perchè da una parte c'era il conflitto della seconda guerra mondiale e dall'altro le avversità dei giapponesi,infatti nei suoi film aggiunge anche questo contesto basti ad esempio vedere 'Dalla Cina con furore' per capire il pensiero.Un altra grande caratteristica dei suoi film è senza ombra di dubbio lo stile del suo combattimento,inizialmente pratica il Wing Chun arte marziale insegnatagli dal maestro Yip Man,ma col passare del tempo si evolve in quello che diventerà la sua arte marziale,il Jeet Kune Do: non è una semplice arte marziale come tutte le altre,ma è una fusione di diversti stili aggiungendocene anche gli altri stili come quelli usati nella boxe.La sua arte marziale non era composta prevalentemente da mosse come le altre discipline,ma aveva anche un aspetto filosofico curandole entrambi.La sua figura come star (anche se lui riteneva che l'essere star non aveva nessun significato) ha avuto delle increspature perchè ad Hollywood lo ritenevano come un qualsiasi altro attore che potevano sfruttare a loro piacimento mentre nella sua patria era persino venerato,nonostante ciò nei suoi ultimi capolavori gli americani si ricredettero.Principalmente qualsiasi persona lo riconoscera per i suoi più celebri lavori come 'Il furore della Cina colpisce ancora','Dalla Cina con furore','L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente' e anche 'I 3 dell'operazione Drago',quest'ultimo purtroppo non è nemmeno riuscito a vederlo dato che morì prima che il film venisse pubblicato nei cinema,ma quasi nessuno sà che Bruce Lee aveva iniziato la sua carriera all'età di 6 anni e molti lo vedevano come il bambino prodigio di Hong Kong.Posso dire solo una cosa nei suoli lavori cioè :Ci metteva tutto il suo impegno,tutte le sue forze affinchè le cose andavano per il verso giusto.Ho volutamente omesso il suo progetto prossimo 'Game of Death' perchè personalmente ritengo che sia stato un peccato non realizzare quello che lui voleva e perchè si percepisce subito il grande distacco in questo film;tra l'altro se fosse riuscito a completarlo avrebbe sbancato a livello mondiale e non mi riferisco all'incassi,ma la sua fama sarebbe aumentata a dismisura.Potrei stare delle ore e ore a intrattenervi con parole e fatti che ho diciamo raccolto attraverso documentari,film,libri,ecc..ma voglio lasciare anche lo spazio all'altra persona.

    Ora il figlio.
    Conosciamo molto bene Brandon per 2 motivi :
    -figlio di una grande figura del cinema mondiale
    -per aver interpretato il corvo e tutti sappiamo com'è andata a finire.Analizziamo punto per punto.
    Brandon nasce negli anni 60 e suo padre non è che il grande attore e artista marziale Bruce Lee.Quando quest'ultimo scomparì aveva appena 8 anni e sua sorella Shannon Lee ne aveva poco meno.Brandon col crescere impara le arti marziali insegnateli da Dan Inosanto (amico e collega di Bruce,pare che tutt'oggi pensi tante volte al passato quando il suo amico era ancora vivo) insegnandoli pure l'arte marziale del padre.All'età di 25 anni inizia la sua carriera da attore che finirà con 'Il Corvo' nel quale interpreta il protagonista.Ora da quello che io sò è che :le riprese stavano continuando e c'era una scena in cui un'attore doveva sparare al protagonista,ovviamente caricata a salve,ma la sfortuna vuole che il proiettile usato nelle riprese non era stato caricato bene e che di conseguenza và a colpire Brandon che si accascia per terra.Questo è quello che si presuppone,anche se ci sono state tante altre teorie secondo il quale non riuscendo ad emergere nel mondo dello spettacolo per via della figura troppo imponente creata dal padre,Brandon decide di togliersi la vita;a mio avviso preferisco credere a qualcosa di effettivamente provabile e il più veritiero possibile.E a mio parere sarebbe riuscito ad emergere come fece suo padre se non addirittura a sorpassarlo imponendosi non come 'il figlio di',ma 'io sono'.

    Ora voglio concludere con uno dei video che a me è piaciuto così tanto che mi ha pure commosso,oltre alla realizzazione anche per il significato che si può percepire in questo video,all'inizio può sembrare un comunissimo video/parodia,ma alla fine si scopre che:
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    Il singolo 'Guilty All The Same' fece la sua prima comparsa su Shazam e dopo un pò di tempo,presso il canale di youtube è comparso il lyrics video che vi mostro qua di seguito :



    Dopo questa fase comparì un'altro video in cui si vedeva un'anteprima del gioco Project Spak con il sottofondo musical proprio codesta canzone :

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    Nel sesto album del gruppo californiano sono presenti alcune collaborazioni,confermate da Mike e come si può notare nel singolo 'Guilty All The Same', ma diamo uno sguardo e un'approfondimento su queste cooperazioni:


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    Rakim



    Rakim famoso rapper statunitense che ha rivoluzionato l'hip-hop con il suo stile creando rime in qualsiasi modo:multisillabe,intere frasi e frasi fatte, il quale dà una maggior difficoltà nel produrre brani.La band ha voluto usare proprio lui nel brano e singolo 'Guilty All The Same' proprio perchè sono convinti che avrebbe dato una maggior anima all'album e non c'è di certo biasimo su questa scelta,dato che Rakim impersona l'icona del rap a livello mondiale,tanto che il suo modo di rappare e di comporre hanno influenzato molti altri MC,giusto per citarne uno importante, Tupac Shakur conosciuto meglio come 2pac.



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    Daron Malakian



    Quanti di voi avranno sentito i S.O.A.D. (acronimo di System of a down)? Scommeto in tanti,una delle band che è molto conosciuta forse per via del vocalist Serj Tankian,ma comunque nel complesso quel gruppo ha prodotto dei bei brani;brani che tra l'altro hanno comunque influenzato i Linkin,visto che la sonorità dei due gruppi sono molto simili. Secondo il mio modesto parere molti avrebbero voluto vedere all'opera questi 2 grandi gruppi ebbene in 'The Haunting Party' accadrà pure questo nel brano"Rebellion".


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    Page Hamilton



    Ultimo,ma non ultimo (last but not least) Page Hamilton che come ci hanno detto le varie news è il fondatore degli Helmet,per chi non conoscesse questo gruppo basti sapere che il loro genere,le loro sonorità fanno parte dell'heavy metal e hard rock (proprio a conferma che THP è heavy).Egli sarà presente nel brano "All for Nothing" il quale per il momento sappiamo ben poco (come anche per "Rebellion") se non alcune e improvvisate recensioni da parte di Loudwire e Rolling Stone che hanno partecipato alla listening session offerta dallo stesso Mike.Comunque se hanno voluto questa collaborazione vorrà dire che hanno spolverato la parte heavy che era in loro.


    Molti fan del gruppo magari si staranno chiedendo se questo album potrebbe essere una sorta di revival di vecchi album come HT o Meteora e che quindi la band ha intenzione di proseguire con ciò che hanno iniziato;Sinceramente ogni album è diverso totalmente da quello che lo precede,si album come quelli che li hanno portati fino ad ora non vanno di certo dimenticati.Possiamo dire che con questo prossimo album la band si scrolla da dosso quel soft,quella morbidezza esterna dando una sferzata di energia in modo che si risvegli in loro tutto quello che un tempo gli aveva ispirati.


    Tags : Rakim | Page Hamilton | Daron Malakina | soad & LP | collaborazioni the haunting party | THP
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    Stavo girando per la home del mio account facebook quando noto un video molto particolare:

    In questo video avviene una videoconferenza con un personaggio molto noto Mike con alcuni giovani da diversi paesi che lo intervistano.Mentre vedevo questo video mi è venuto in mente una domanda da porre:

    E se un giorno avete la possibilitò e/o riuscite ad essere in contatto tramite skype o altri programmi oppure come ha fatto Robbie Williams per un video musicale nel quale ha fatto un piccolo tour su un noto sito d'incontri,qual'è sarebbe la vostra reazione? Non per forza deve essere un membro dei linkin può essere benissimo qualunque vip che vi è piaciuto particolarmente.

    Io rimarrei sbalordito per 5-10 minuti sapere che sono in contatto con una tal persona che adoro/ammiro e in un secondo luogo tentare di parlare e scrivere in inglese,è da un pò di tempo che non spolvero un pò la lingua e ultimamente sto facendo affidamento a google traduttore :P,però nel contesto sarei molto felice e cercherei magari di avere qualche buona informazione riguardo al progetto corrente e scoprire magari qualcosa di più piccantuccio :D
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    Chester ha partecipato a una intervista telefonica condotta da Chris the Ego del KFMAtv prima dello show programmato dal gruppo che si terrà il 24 maggio a Tucson,Arizona;Hanno discusso di alcune cose tra cui dell'ultimo album THP (The Haunting Party),della scena rock e del festival in sè.Potete ascoltare l'interva intervista qui di seguito :



    Qui di seguito mostriamo alcune frasi a seguito di questa intervista che danno qualche maggior informazione.

    Fornedo alcuni dettagli su THP :
    "E' sicuramente il disco più heavy che abbiamo mai fatto. La chitarra è molto heavy e il drumming è folle che sono il cuore e l'anima dell'album (...),la gente rimarrà sorpresa."


    Sulla guida della chitarra che deve diventare "il fianco pressato" dell'album :
    "Questo è il motivo per cui abbiamo fatto [l'album],non è una frecciata alle altre band o canzone che stanno facendo,ma vogliamo qualcosa di più pesante e intenso,che non si può trovare là fuori [nella convenzionalità],c'è un vuoto e quello che noi stiamo percependo propria ora nella musica rock in generale."

    Riguardo alla maggior parte delle band dell'era Hybrid Theory che spariscono o si sciolgono mentre i Linkin Park rimangono saldati :
    "Questo è uno dei motivi per cui abbiamo creato "Minutes to Midnight",come abbiamo fatto "Meteora",erano in sostanza i 1° e il 2° volume di "Hybrid Theory".. Abbiamo contribuito a creare questa cosa,qualcosa di fresco,qualcosa di diverso,ora non è nuovo e non è più cool (...) e quindi abbiamo deciso difare un cambiamento di direzione.E' come essere sempre in una nuova band on ogni album."

    Sulla possibilità di avere una canzone pronta per il KFMA Day:
    "Credo di sì (...). In questi ultimi album abbiamo provato il lato sperimentale e (...) Voi avete delle grandi canzone ma,quando li mettete tutte insieme,è come se noi stiamo lì a cantare le canzoni in modo molto banale (...).Volutamente noi abbiamo scritto canzoni con un ritmo veloce proprio perchè vogliamo mettere questo genere di canzoni nel set."

    Con questa intervista Chester dà la conferma del fatto che questo album è il più heavy del gruppo,da notare che poteva benissimo vantarsi dicendo:'Oh questo disco è il più heavy tra tutti',ma lui non l'ha detto e ammiro molto le persone che riescono a fare del proprio senza paragonarsi ad altre persone o in questo caso ad altre band.

    Fonte : LPA
    Tradotto : theChester



    Tags : KFMA intervista | THP Linkin Park | disco heavy LP |
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    Music For Relief è alla ricerca di volontari di almeno 16 anni per aiutare negli stand di Music For Relief / Power The World nei seguenti festivals e concerti dei Linkin Park in Europa. I volontari non avranno bisogno del biglietto del concerto e potranno godersi l'esibizione dei Linkin Park, ma non quella degli artisti che suoneranno prima di loro. I volontari dovranno arrivare due ore prima dell'apertura cancelli per aiutare.

    Attualmente stiamo cercando volontari per le seguenti date:

    • 01/06/2014 - Petrovsky Sports Centre (San Pietroburgo, Russia)
    • 02/06/2014 - Olimpiyskiy Arena (Mosca, Russia)
    • 07/06/2014 - Nürburgring (Nürburg, Germania)
    • 08/06/2014 - Nürburgring (Nürburg, Germania)
    • 10/06/2014 - Ippodromo Del Galoppo-Ingresso Piazzale Lotto (Milano, Italia)
    • 12/06/2014 - Flugplatz Interlaken (Interlaken, Svizzera)

    Ti piacerebbe aiutare? Allora manda una mail a [email protected]

    L'email dovrà contenere:

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    3. Età

    4. Indirizzo email

    5. Numero di cellulare che avrai con te il giorno del concerto

    6. Città/data del concerto alla quale faresti volontariato

    7. Miglior modo con cui potremo contattarti il giorno del concerto; SMS,telefonata o email

    8. Perchè proprio tu saresti un buon volontario

    9. Puoi essere sul posto 2 ore prima dell'apertura dei cancelli ?


    Tenete in considerazione che in alcuni casi, a causa maltempo, sicurezza o altri problemi, l'attività di volontariato e lo stand possono venir annullati il giorno stesso.
    Se questo dovesse accadere, sarete avvisati ma riceverete comunque un biglietto.

    Fonte :LP ITALIA



    Tags : Linkin park | concerto | Music for relief | biglietto | volontariato |
  14. .

    TEMPORANEAMENTE QUESTO CONTEST E' STATO SOSPESO

  15. .
    L'arte del album è stato mostrato a inizio settimana insieme alla conferma ufficiale del titolo e della data di rilascio.Tramite twitter Mike ci fà scoprire gli artisti che hanno collaborato per la realizzazione della copertina del nuovo album.I Linkin Park hanno nuovamente cooperato con i Ghost Town Media che in precedenza avevano già lavorato su Living Things ,"A Light That Never Comes" e i video art facenti parte del ciclo di ATS.Insieme a GTM,il gruppo ha tirato in ballo anche James Jean,un artista dalle doti artistiche e commerciali che sembra stia al timone sui lavori che vedremo al momento del rilascio. La settimana scorsa James ha postato alcuni lavori sulla nota applicazione,Instagram,con l'hastag #TheHuntingParty i quali sono ancora un work in progress.Le immagini seguenti non sono ancora state confermate come ufficialmente connesse all'album,ma potrebbero essere potenzialmente il materiale su cui James stia lavorando.Clicca per ingrandire:


    Thumbnail


    Progetto "The Hunting Party" dei Linkin Park,James Jean, Annie Nguyen, Mr. Kim e Brandon Parvini lavori in corso fotografici


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    Fonte :LPA
    Tradotto :theChester



    Tags: Linkin Park arts album | James Jean & LP | James Jean Instagram | The Hunting Party cover art
2010 replies since 26/8/2008
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